Signal si classifica come l’ app di messaggistica rivelazione del momento grazie alle tecnologia di crittografia “end-to-end“, supera whatsapp e Telegram ed ha tutte le carte in regola per surclassare le precedenti.
Privacy doesn't need to be delayed, and it shouldn't be this confusing. You can just download Signal now. https://t.co/nOibQ8Yra4
— Signal (@signalapp) January 20, 2021
Come affermano nel sito ufficiale la Privacy non è un’opzione, è solo il modo in cui lavora Signal. Non tengono nessuna informazione che viene cancellata, anche se ovviamente in caso fosse legalmente necessario il team può recuperare i messaggi cancellati ricostruendoli, per fornirli alle autorità che li ha richiesti.
É possibile effettuare chiamate, videochiamate e chiaramente inviare messaggi ai propri amici inoltre è ottimizzato per operare negli ambienti più instabili, quindi i messaggi vengono consegnati in modo rapido ed efficiente anche sulle linee che risultano essere più lente.
Signal è totalmente gratuito, senza pubblicità ed è una società 501c3 senza scopo di lucro che non sfrutta i propri utenti che si sostiene grazie alle donazioni dei propri utenti nell’apposita sezione.
Dal giorno in cui whatsapp ha dichiarato che le proprie condizioni sulla privacy cambieranno l’8 febbraio molti utenti si stanno riversando su questa nuova applicazione, grazie anche al tweet di ElonMusk che invita i suoi followers ad usarla.
Use Signal
— Elon Musk (@elonmusk) January 7, 2021
Su Signal si possono creare gruppi, come su whatsapp, ma non si possono mandare messaggi a più contatti nello stesso momento. Oltre ad alcune piccolezze come la precedente ed una schermata molto, forse anche troppo, minimalista e basilare non vi sono altre differenze al momento tra le due applicazioni oltre delle funzionalità definibili più tecniche che possiede whatsapp.
In conclusione, se vi da fastidio questa modifica della privacy dell’applicazione di mark zuckerberg allora Signal fa per voi, ma se riuscite a passare oltre questo snodo di dati che presenterà whatsapp, che non dovrebbe però causare troppi problemi in Europa, rimanete fedeli alla più popolare app di messaggistica.
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