La nuova arrivata di casa Sony, in uscita il 19 novembre, sarà la prima console a sfruttare un sistema di raffreddamento a metallo liquido, e non è cosa da poco. Nel video che trovate al termine dell’articolo, il vice presidente del reparto ingegneria di Sony, Yasuhiro Ootori, smonta da cima a fondo una Playstation 5 descrivendone le varie componenti e funzioni. Parlando del sistema di raffreddamento a liquido viene sottolineato come gli ingegneri abbiano impiegato ben due anni per riuscire ad implementare questa caratteristica nella macchina, vagliando numerosi scenari di possibilità. Questa nuova aggiunta dovrebbe rendere la Playstation 5 non solo più fresca ma anche maggiormente silenziosa, permettendo soprattutto a quei titoli particolarmente pesanti di essere retti senza crash di sorta.
Ootori ha specificato come la necessità di un sistema di raffreddamento più potente rispetto al passato derivi direttamente dalle elevate temperature raggiunte dal SoC (System on a Chip) ad elevate frequenze di clock. La scelta di non usare il raffreddamento a liquido già nelle scorse generazioni è causata dalle difficoltà legate al lavorare con questo sistema, che andrà ora a sostituire la famosa pasta termica. Innanzitutto il metallo liquido è un conduttore di elettricità, elemento che lo rende particolarmente rischioso in caso di malfunzionamenti del sistema. Inoltre essendo un elemento non fisso, vi era il rischio che sorgessero problematiche durante gli spostamenti. Bisogna sperare che Sony sia riuscita a venire a capo dei vari rischi, per evitare spiacevoli sorprese.
Questo non significa certo che la console rimarrà costantemente a basse temperature, ma lo sforzo di Sony è certamente motivo di encomio, scopriremo nei prossimi mesi se verrà effettivamente ripagato o meno.
RSS