Settimane fa abbiamo parlato della chiusura di tutti i team di sviluppo interni a Stadia. Oggi scopriamo che uno dei giochi presenti sulla piattaforma, Journey to the Savage Planet, è plagiato da un gravissimo bug che potrebbe però essere facilmente fixato dagli sviluppatori, se solo Google non gli avesse licenziati.
Il problema è particolarmente fastidioso. Difatti il titolo non può essere avviato in nessuna maniera, visto che appena entrati nel menu principale il gioco si blocca, impedendo ai giocatori di avviare la partita. Molto probabilmente questo bug è presente fin dal lancio ma fino ad ora nessun utente si era preoccupato di segnalarlo. Un intrepido utente di Reddit ha però deciso di contattare Stadia per chiedergli gentilmente di risolvere il problema, scoprendo che il team che se ne dovrebbe occupare non esiste più.
Typhoon Studios era stato acquistato da Google dopo aver pubblicato la prima versione di Journey to the Savage Planet con 505 Games, ed ovviamente avrebbe dovuto occuparsi del problema del gioco. Per risolvere la questione il servizio clienti di Stadia ha rimbalzato il nostro intrepido eroe verso l’assistenza di 505, che a sua volta lo ha rispedito da Google dicendogli che sono loro a possedere i codici del gioco per la piattaforma in streaming.
Google ha infine affermato che farà tutto quello che è in suo potere per aggiornare il gioco. Noi non vediamo l’ora di scoprire come si risolveranno gli eventi.
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