Il capo di Xbox, Phil Spencer, ha dichiarato che il servizio ad abbonamento di casa Microsoft è perfettamente sostenibile al prezzo corrente.
Durante una chiacchierata come ospite del Dropped Frames podcast il leader della divisione gaming dell’azienda di Seattle si è trovato a parlare del futuro di Xbox Game Pass e dei naturali dubbi che assalgono gli sviluppatori a proposito della fattibilità a lungo termine del progetto.
La maggior parte di questi è preoccupata che il servizio offerto sia uno specchietto per le allodole, con l’unico scopo di raccogliere abbonati per poi aumentare il prezzo. Spencer a questo punto ha dichiarato che non esistono piani per fare una cosa del genere e che il business model che l’azienda utilizza adesso è completamente sostenibile anche sul lungo periodo.
Anche molti utenti si sono posti lo stesso quesito, soprattutto successivamente alla notizia dell’acquisto di Zenimax da parte di Microsoft, ed anche qui il capo di Xbox si è occupato di gettare acqua sul fuoco. Spencer ha infatti spiegato che il metodo game pass non funziona come il normale retail e questo gli permette una maggiore flessibilità, garantendo ai team una maggiore libertà creativa, limitando i rischi e partendo da una base di utenza che si aggira attorno ai 15 milioni di giocatori.
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