Secondo un rapporto pubblicato da VGC, il CEO di PlayStation, Jim Ryan, ha incontrato lo scorso 8 settembre le agenzie europee antitrust, a Bruxelles.
Ryan ha deciso infatti di prendere in pungo la situazione relativa alla maxi acquisizione da parte di Microsoft nei confronti di Activision-Blizzard, esprimendo la propria preoccupazione alle agenzie della concorrenza europee. Sembra proprio che il CEO, in un primo momento tranquillo sull’operazione effettuata dalla casa di Redmond, nell’ultimo periodo abbia voluto alzare la voce per cercare di tutelare la propria console. Nelle scorse settimane infatti, dopo l’annuncio di Phil Spencer in merito al mantenimento del brand di Call of Duty anche su PlayStation per diversi anni oltre i termini degli accordi di partnership tra Activision e Sony, Ryan ha risposto in maniera abbastanza brusca: “Tale accordo è inadeguato su molti livelli” continuando poi affermando: “Dando a Microsoft il controllo di titoli Activision come Call of Duty, questo accordo avrà implicazioni negative per i videogiochi e l’intera industria.”
A seguito di ciò, l’agenzia antritrust europea ha comunicato che in data 8 novembre 2022 deciderà se dare il via libera od effettuare altre indagini in merito al matrimonio tra Microsoft e Activision-Blizzard. Non ci resta quindi che attendere poco più di un mese per scoprire le sorti di questa vicenda.
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