Benvenuti cari lettori, oggi vi proponiamo una raccolta che nasce dalla passione ventennale dell’autore di questo articolo, il mondo di Star Wars. Sono passati ben 45 anni dall’uscita nelle sale cinematografiche di Star Wars, un vero e proprio fenomeno culturale che tutt’oggi continua a interessare un pubblico enorme. E per quasi 45 anni Lucasfilm ha usato il brand per proporre una vastissima gamma di prodotti, non ultimi i videogiochi. La selezione di titoli che vi proporremo include i generi più disparati: giochi di ruolo, sparatutto in prima e terza persona, strategici in tempo reale, persino un Soulslike. Fatte le dovute premesse, è ora di andare a vedere cosa abbiamo selezionato per voi.
Star Wars: Knights of the Old Republic:
Uscito nel 2003 e sviluppato da Bioware, Knights of the Old Republic (KotOR in breve) è un gioco di ruolo in terza persona. Forse il titolo con il seguito più fedele tra tutti quelli che andremo a vedere, KotOR è, senza mezzi termini, un capolavoro, assolutamente da provare almeno una volta nella vita. I suoi punti di forza sono una scrittura e un cast di personaggi di primo livello, con quest interessanti e seguaci dalla personalità distinta, inoltre la colonna sonora è una delizia per le orecchie. Tecnicamente sente il peso degli anni, ma è facile perdonargli le mancanze lasciandosi trasportare dalla storia e dal mondo di gioco. In ogni caso, se foste scoraggiati dalla sua età, Aspyr è al lavoro su un remake in esclusiva per Playstation 5.
Disponibile per: Steam, Xbox One/Serie X/S (retro compatibilità), GoG, IOS, Android.
Star Wars Knights of the Old Republic 2: The Sith Lords:
Uscito nel 2004 e sviluppato da Obsidian, KotOR 2 segue il successo del primo titolo. Dal punto di vista tecnico è pressoché identico tranne piccole modifiche e ribilanciamento di alcune statistiche. Purtroppo è stato sviluppato di corsa e il prodotto finale è frutto di numerosi tagli, ma la scrittura rimane solida e i personaggi avvincenti, ricompensando ampiamente il giocatore per il tempo speso in questo gioco. A differenza del primo titolo, è ottimizzato per girare senza troppe beghe sui sistemi moderni e il risultato sarà leggermente più piacevole agli occhi del giocatore odierno.
Disponibile per: Xbox One/Serie X/S (retro compatibilità), Steam, GoG, IOS, Android.
Lego Star Wars: La saga completa:
Uscito nel 2007 e sviluppato da Traveller’s Tales, è una reinterpretazione dei film in chiave Lego. Contiene una miriade di personaggi, astronavi e segreti da sbloccare, e vi garantiamo che l’atmosfera divertente e rilassata vi invoglieranno e trovarli fino all’ultimo. Tuttavia questo non è certamente un gioco complesso o impegnativo, è per bambini d’altronde, ma se amate l’universo Star Wars e volete staccare un po’, è un gioco pieno di carattere, simpatia e amore da parte degli sviluppatori. La grafica è sicuramente datata ma non al punto da rovinare l’esperienza complessiva, inoltre potrete godervi la musica iconica dei film, completamente sfruttata all’interno del gioco.
Disponibile per: Xbox One/Serie X/S (retro compatibilità), Steam, GoG.
Lego Star Wars: La saga degli Skywalker:
Rilasciato nel 2022 e sviluppato sempre da Traveller’s Tales, non è tanto un successore di Lego Star Wars: La saga completa, quanto una rivisitazione del concetto. La storia segue punto per punto quella dei film, ma oltre alle due trilogie classiche si aggiunge anche quella dei sequels Disney, in livelli aperti e semi open-world, inoltre questa volta i personaggi sono completamente doppiati (ma è sbloccabile l’opzione che sostituisce i dialoghi con grugniti per i nostalgici). Visivamente è piacevolissimo e le meccaniche sono state notevolmente raffinate rispetto ai titoli lego precedenti. Completano il pacchetto un umorismo costante e una quantità pazzesca di collezionabili, questo è, secondo noi, il miglior gioco lego di sempre.
Disponibile per: Steam, GOG, Epic Store, Xbox One/Serie X/S, Playstation 4/5, Nintendo Switch.
Star Wars Jedi: Fallen Order:
Sviluppato da Respawn e uscito nel 2020 questo è un gioco che con pochissime pretese ci ha stregati. La storia di Cal Kestis non è delle più originali, dobbiamo ammetterlo, ma l’esecuzione tecnica è più che convincente, oltre a una fedeltà visiva veramente impressionante abbiamo anche un game play che vuole simulare una versione dietetica di un Soulslike misto a platforming e esplorazione in stile Tomb Raider, una combinazione vincente. Il gioco ha superato le aspettative di EA che pensava che al pubblico non interessassero i giochi senza funzionalità multi giocatore, ma evidentemente si sono ricreduti visto che un sequel è già in lavorazione.
Disponibile per: Xbox One/Serie X/S, Playstation 4/5, Google Stadia, Origin, Steam, Epic store.
Star Wars: Battlefront 2 (2005):
Sviluppato da Pandemic, questo sparatutto in terza persona consiste in grandi battaglie nelle location viste nei film, con un sistema di classi e veicoli completamente controllabili. Segue il successo del primo titolo e lo migliora in qualsiasi modo possibile aggiungendo la modalità conquista galattica, battaglie spaziali e eroi giocabili. Offre anche una modalità campagna dove seguiremo i passi della 501esima legione dei cloni, narrata da non altro che Temuera Morrison (Jango Fett, Cloni). Sicuramente è un gioco datato e magari non molto allettante per le nuove utenze, ma esiste ancora uno zoccolo duro di community ancora attiva online.
Disponibile per: Xbox One/SerieX/S (Retro compatibilità), Steam, GoG.
Star Wars: Battlefront 2 (2017):
No, non ci vedete doppio, questo è il reboot di EA sviluppato da DICE. Sebbene sia partito con un lancio molto controverso, dopo numerosi aggiornamenti questo gioco è diventato un gioiellino, il gameplay è facile da imparare e soddisfacente, la grafica fenomenale, i suoni curati nei minimi dettagli, la varietà di ambientazioni e personaggi notevole. Il sistema di progressione basato sulle lootboxes è stato completamente ridisegnato e adesso è molto più onesto, armi e potenziamenti avanzano con l’utilizzo, mentre tutti gli aspetti alternativi sono sbloccabili con i crediti guadagnati dopo ogni partita. Per certi versi il suo fascino è inferiore a quello del suo progenitore, ma noi riteniamo che questo gioco si sia meritato a pieno titolo di stare in questa lista.
Disponibile per: Xbox One/SerieX/S, Playstation 4/5, Steam, Origin, Epic store.
Star Wars: Republic Commando:
Uscito nel 2005 e sviluppato da LucasArts, questo è uno sparatutto in prima persona. Indossiamo i pantaloni di Boss, leader della squadra Delta, un’unità d’elite formata da cloni commando, il meglio che Kamino possa offrire. La campagna lineare è accompagnata dai membri della nostra squadra ai quali potremo dare comandi tattici come usare torrette e coperture o sfondare una porta con gli esplosivi. Ammettiamo che al giorno d’oggi non sembri un granché, ma all’epoca era un gioco superbo, che merita di essere ricordato per l’impatto che ha avuto sulla comunità, chiunque ci abbia giocato si ricorda la musica del menù principale.
Disponibile per: Xbox One/SerieX/S (Retro compatibilità), Playstation 4, Nintendo Switch, Steam, GoG.
Star Wars: Il potere della Forza:
Rilasciato nel 2007 e sviluppato da LucasArts. Facciamo subito un po’ di ordine, fu rilasciato in tre versioni, tutte diverse tra di loro, una per Playstation 2, una per Nintendo Wii e infine, quella che prendiamo in esame oggi, per Xbox 360 e Playstation 3. Il gioco è azione pura in missioni lineari che però nascondono qualche segreto per i giocatori attenti. La storia è intrigante e segue le vicissitudini dell’apprendista segreto di Darth Vader, ma il vero protagonista è il sistema di combattimento, che richiede l’utilizzo di combo e poteri della forza per spazzare via i nostri nemici, letteralmente. Nel corso dell’avventura si possono sbloccare nuovi poteri e potenziamenti e il nostro personaggio diventerà un bulldozer inarrestabile, poche cose sono soddisfacenti come sollevare un nemico, impalarlo con la spada laser, fulminarlo e infine lanciarlo così lontano da rendere Jessie e James invidiosi.
Disponibile per: Xbox One/Serie X/S (Retro compatibilità), Steam, GoG.
Star Wars: L’impero in Guerra:
Unico titolo di strategia in tempo reale di questa lista, sviluppato da Petroglyph e uscito nel 2006. Partiamo subito ammettendo che il titolo sia molto datato, ma tutt’ora è unico nel suo genere affiancando a battaglie spaziali anche conflitti sulla superficie, tutto questo godibile nella modalità campagna e soprattutto nella fantastica modalità conquista galattica. L’espansione aggiunge anche una terza fazione e, se questo non vi bastasse, esiste una miriade di mods di alta qualità che offrono rigiocabilità pressoché illimitata. Non dubitiamo che gli appassionati degli strategici ne rimarranno colpiti.
Star Wars: The Old Republic:
Ecco il +1, questo è un titolo che ha moltissimo da offrire, ma anche frustrante per certi versi, è un gioco che ormai è stato un po’ abbandonato a se stesso, ma con una comunità super affezionata. Concludiamo dunque il capitolo vecchia repubblica con l’erede spirituale di KotOR, Uscito nel 2011 e sviluppato sempre da Bioware, questa volta sotto l’egida EA. Parliamo di un MMO a tutti gli effetti, con una fortissima componente narrativa e particolarmente godibile anche in giocatore singolo. Tecnicamente e graficamente lascia non poche perplessità, ma ha fascino da vendere e secondo noi vale assolutamente la pena passare delle ore a godersi il mondo e la storia di questo gioco, oltre a una colonna sonora veramente eccellente. Per quanto riguarda la componentistica multi giocatore invece, il giudizio è sicuramente meno entusiasta, personalmente consigliamo di provarlo per la storia single player, magari goduta anche in compagnia di un amico, ma di non riporre troppe aspettative nelle meccaniche MMO. Se avete dubbi ricordiamo che è giocabile gratuitamente fino all’ultima espansione.
Disponibile per: Download dal sito ufficiale, Steam. Solo in lingua Inglese.
Cosa ne pensate di questa lista, siete d’accordo sui titoli selezionati o cambiereste qualcosa? Fateci sapere i vostri titoli del cuore nei commenti.
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