Dopo ben due anni dall’uscita del suo ultimo capitolo, Battlefield torna a far parlare di sé, e secondo diversi rumors il nuovo sparatutto di DICE tornerà ad essere ambientato in epoca moderna. Questo cambio di rotta potrebbe essere dovuto all’esperienza maturata con Battlefield 1 e Battlefield V, ambientati rispettivamente durante la prima e la seconda guerra mondiale, che non si sono rivelati essere brillanti come i precedenti capitoli.
In aggiunta a ciò, l’insider Tom Henderson (solitamente molto affidabile per quanto riguarda Battlefield e Call of Duty) ha recentemente dichiarato che Battlefield 6 sarebbe fortemente influenzato da Battlefield 3, ritenuto da molti giocatori il miglior gioco della serie. Inoltre questo nuovo capitolo potrebbe dire addio alla numerazione e chiamarsi solamente “Battlefield”, suggerendo così l’idea di un possibile reboot per la rinomata saga di FPS targata EA.
Come tutti sanno, una delle caratteristiche che ha sempre contraddistinto Battlefield è rappresentata dalle battaglie in larga scala che, a detta di Henderson, torneranno anche in questo capitolo ma notevolmente espanse, infatti queste sarebbero in grado di supportare fino a 128 giocatori contemporaneamente. Inoltre sembrerebbe in sviluppo anche una nuova modalità battle-royale, sperando che non duplichi l’insuccesso di “Tempesta di Fuoco”, la sfortunata modalità battle-royale ideata per Battlefield V.
Per di più sembra che Battlefield 6 sarà un titolo cross-gen, quindi dovrebbe uscire anche su PlayStation 4 e Xbox One, anche se pesantemente ridimensionato, prevedendo battaglie con un massimo di 64 giocatori e una distruttibilità ambientale limitata. Non è, invece, chiaro se le versioni Ps4 e Xbox One saranno sviluppate da una diramazione di DICE o proprio da un altro studio.
Peraltro, durante varie interviste, EA ha definito Battlefield 6 come “un progetto molto ambizioso”, quindi è lecito aspettarsi una formula che sicuramente prende il meglio dai precedenti capitoli della saga, ma che è comunque capace di innovare e magari, chi lo sa, anche di stupire. È altrettanto lecito, poi, aspettarsi che Battlefield 6 sfrutti al meglio le potenzialità di PlayStation 5 e Xbox Series X, offrendo un comparto tecnico spaccamascella e sperando che DICE ci sorprenda facendo girare questo Battlefield su di una nuova versione del proprio motore grafico, il Frostbite, che negli anni si è sempre distinto come uno dei migliori in circolazione.
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